I filoni di Sanremo sono chiamati così perchè sono una cena veloce, diversa e da gustare senza apparecchiare ... c'è da guardare Sanremo, non mi devo perdere via in faccende domestiche e culinarie.
Prima della ricetta, anche se viste le foto non ce ne sarebbe bisogno, faccio il mio consueto commento alla seconda serata di Sanremo, mentre in forno cuoce una torta alla liquirizia destinata ai colleghi di Angelo, giusto per festeggiare già da domani il suo compleanno.
Serata sobria, all'insegna di farfalline al vento, giovani deludenti, comici non comici e supergnocche sul palco.
Spendo subito due parole per le vallette. Nonostante lo scandalo farfallina al vento di Belen, io sono molto serena, per niente sono stata turbata, questo vedo non vedo, ce l'ha o non ce l'ha la mutanda mi ha molto divertita, beata lei che se lo può permettere, ha fatto bene, sono anche invidiosa in senso buono, ma se non mostra lei le sue grazie che ha 20 anni chi lo fa ... ecc. ecc. Sono dalla sua parte, discuto solo i suoi dubbi gusti sui vestiti, non mi piacciono, ma chissenefrega, potessi esserci io al suo posto. Difendo anche la Canalis da non so cosa, anche se è ingessata come un palo, beata lei. Al contrario questa Ivanca dal Kazakistan (?) proprio la digerisco poco. Non voglio soffermarmi e smontarla, anche se anche lei in fatto di bellezza ha un suo perchè. Facendo una sintesi di tutto ciò, questi vestiti con spacco vertiginoso sono proprio belli.
I cantanti ierisera hanno fatto la loro figura, ho avuto modo di apprezzarli meglio al secondo ascolto, confermo le capacità di Arisa, Noemi e Renga. Uno di sti tre qualcosa vincerà. Mi sa che la critica se la becca Noemi. In questi ultimi anni ci becco poco con i vincitori, ma ci becco parecchio con le vendite. Infatti i Marlene Kuntz venderanno a manetta.
Mi spiace per la Bertè esclusa, mi faceva simpatia. Come ho scritto su fb godo al pensiero di Carone escluso, ma questa gioia svanirà domani sera in quanto verranno ripescati fino a sabato dove verrò sopraffatta dallo strazio per la sua vittoria.
I giovani sono senza commenti, non posso credere che quelli rappresentino i giovani d'oggi. Chiudo qui altrimenti la tiro lunga fino alla quaresima.
I comici non mi hanno fatto ridere per niente, ma apprezzo che non abbiano detto parolacce e che comunque sia un'idea nuova, bisogna un po' lavorarci.
Una serata un po' sottotono, ma giusta per gli amanti della musica. Ho seguto il tutto in chat fb attraverso il sito di TV blog, dove i commenti con altri appassionati mi hanno decisamente fatto sorridere e tenuto compagnia. Certo chiunque sia passato per lo schermo è stato demolito.
Passo ai filoni, esageratamente buoni, unti e giusto un po' pesanti, ma di facile presa sugli astanti. Pensavo di rifarli in dimensione ridotta per qualche compleanno delle mie figlie, i bambini crescono e i loro stomaci in modo esponenziale.
4 filoni precotti (da Peroni basta chiedere quelli che tengono in freezer da cuocere)
13 fette sottili di pancetta fresca
rami di rosmarino
spezie a piacere (io ho messo sale aromatico e aglio in polvere)
spago da cucina
emulsione di acqua e olio per spennellare.
Condire la pancetta con aromi a piacere, tagliare i filoni in senso orizzontale e imbottire ognuno con 3 fette di pancetta. Richiudere, posizionare su ogni lato un rametto di rosmarino e legare il filone con lo spago come se fosse un insaccato o un arrosto.
Posizionare i filoni sulla placca del forno e infornare a 180° per una mezz'oretta avendo l'accortezza di spennellare ognitanto la superficie, giusto per non far seccare e giusto per appesantirli ulteriormente di unto (non si sa mai).
A noi sono piaciuti tantissimo, avevate dubbi?
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