martedì 31 gennaio 2012

Torta alla LIQUIRIZIA

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Come anticipato su Facebook la settimana scorsa, ecco il futuro dolce must di Casaloldo, la Torta Alla Liquirizia. Da alcuni anni la liquirizia si sta insinuando piano piano in diverse preparazioni, primo fra tutti è il liquore (che oggi ho fatto anch'io, quindi la ricetta c'è). Parlando con la mia amica peruviana Raquel mi ha detto che nel suo paese la liquirizia non esiste ed è molto incuriosita da questo gusto. Le ho spiegato che la liquirizia è una radice coltivata nel sud Italia in particolarmodo in Sicilia. Ho visto non molto tempo fa un documentario che spiegava come veniva estratta la liquirizia dalle radici e come questo pastone nero tipo coppertone di camion sia privo di additivi o zuccheri. Tornando a noi, la settimana scorsa ho ricevuto per posta alcuni ricettari PANEANGELI e sfogliando ho trovato questa ricetta. Mi ha incuriosito parecchio perchè trattasi di una torta da forno o meglio in quel caso da microonde. L'ho fatta e mi è piaciuta ma oggi l'ho rifatta e modificata a mio piacere evitando la cottura al microonde perchè è difficile beccare la cottura giusta. Non ci va molta liquirizia dentro e questo fa si che l'aroma si senta benissimo durante la cottura e solamente dopo aver deglutito il boccone lasciando un buon gusto delicato in bocca. Insomma da provare.


Ingredienti:

150 g burro sciolto e lasciato ben intiepidire
100 g di zucchero
125 g di mandorle sgusciate tritate finemente
4 uova
50 g di farina
150 g di cioccolato fondente tritato non troppo fine
8 g di liquirizia pura (Amarelli acquistata in farmacia)
1/2 bustina di lievito


La parte più difficile è tritare la liquirizia. Io la metto nel bimby e la trito alla massima velocità poi aggiungo le mandorle e trito tutto insieme finemente.
In una ciotola montare bene le uova con lo zucchero, aggiungere la farina di mandorle con la liquirizia, la farina, il cioccolato e mescolare bene. Infine il burro a filo e il lievito. Foderare uno stampo rotondo a cerniera da 24 cm, versare l'impasto (che risulta abbastanza sodo) e livellare per bene. Cuocere in forno statico a 160° per 45/50 minuti. Il risultato è una torta piuttosto umida visto il basso contenuto di farina ma decisamente buona.
Consiglio di provare il mio preparato per torte con l'aggiunta di 8 g di liquirizia tritata finemente. 






giovedì 26 gennaio 2012

PANCARRE' VARIEGATO

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Ecco un'ottima alternativa alla merendina industriale. Le mie bambine ne vanno ghiotte, specialmente con una buona marmellata fatta in casa spalmata sopra.


·      500 g farina manitoba
·      270 ml circa di latte (l'impasto non deve essere
       appiccicoso)
·      50 g di zucchero
·      60 g burro morbido
·      15 g lievito di birra
·      8 g sale
·      20 g cacao amaro

Impastare tutti gli ingredienti tranne il cacao. Dividere a metà l’impasto ed a uno aggiungere il cacao e amalgamare bene. Mettere entrambi a lievitare fino al raddoppio. Tirare entrambi ad uno spessore di circa ½ cm e stessa misura. Mettere la pasta tirata marrone sopra a quella bianca. Arrotolare bene e mettere dentro ad uno stampo da plumcake. Lievitare nuovamente e infornare a 170° per 30 minuti. Se colorisce troppo coprire con alluminio. Mi raccomando il sale.